La teoria in quanto operazione di riflessione sulla storia si esercita anche attraverso l’esame approfondito dei testi. Quest’esame ha un rapporto con l’opera in un duplice senso. In primo luogo, nel senso di un’attività riflessiva che è all’opera ed è quindi in corso di svolgimento; in secondo luogo, nel senso di un’operazione che trova espressione nell’opera, intesa sia come testo teorico compiuto sia come enunciazione esplicita o implicita di dee e di questioni teoriche all’interno di un testo. In quest’ultimo caso, il testo stesso può essere inteso come un prodotto in corso d’opera.
Data questa premessa, la rubrica “Teoria della storia (ri)letta” è dedicata all’analisi dei fondamenti teorici o, più semplicemente, delle questioni teoriche sollevate in testi recenti o datati, più o meno familiari, testi andati perduti, dimenticati o del tutto ignorati. Essa intende proporre (ri)letture capaci di interagire con le questioni presenti e che non si limitino pertanto a riportare le varie interpretazioni dei testi presi in considerazione, bensì capaci di aprire un dibattito su riflessioni o tradizioni teoriche dimenticate o ignorate.
Vi invitiamo pertanto a mettervi all’opera e a leggere o rileggere testi di teoria della storia o dedicati a questioni teoriche. Il formato è flessibile, può trattarsi di recensioni di opere attuali così come di traduzioni commentate di testi (o brani di testi) recenti o datati.
Queste alcune questioni indicative per la redazione dei post:
- Quali sono i principi teorici su cui si basa il testo preso in considerazione? Quali posizioni teoriche vi sono asserite, quali le questioni sollevate (ed eventualmente risolte), quali le possibilità e quali i limiti della conoscenza storica problematizzati?
- Il testo propone una propria teoria della storia ed è in questo senso all’opera?
- In quale misura questa rilettura che interagisce con le questioni storiografiche e teoriche attuali produce interpretazioni nuove e diverse, si oppone ai modelli di interpretazione esistenti in merito alla teoria della storia?
- Qual è la rilevanza del testo preso in considerazione per la prassi della ricerca storica?
